Dialogo

folla4[1]Nell’incontro con altre culture e fedi c’è una sfida provvidenziale. La comunità cristiana tutta intera è provocata ad approfondire la propria fede, a ripensarsi come comunità e a proporsi come testimone in un corretto dialogo, nella convivenza positiva con altre culture, con altre fedi ed altre confessioni cristiane. Nel dialogo e nella testimonianza i cristiani devono essere sempre pronti a rispondere a chiunque domandi ragione della speranza che li abita.

Sono tante le occasioni di dialogo e conoscenza reciproca alla portata di tutti.

Ma senza una chiara identità non ci potrà essere un autentico dialogo. Questa dimensione deve essere alimentata in tutte le sedi di formazione.

Sinergie  e collaborazioni con la Pastorale dell’ecumenismo, dei rapporti con l’slam, della scuola, delle comunicazioni sociali sono profonde ed estese.