La preghiera per i migranti che hanno perso la vita nel tentativo di entrare in Europa, che la Conferenza Episcopale Italiana ha chiesto di leggere in tutte le parrocchie nel giorno il cui si ricordava san Benedetto, Patrono d’Europa, l’11 luglio. Una preghiera che dobbiamo riproporre, fino a ché le politiche europee non si apriranno all’accoglienza.
«Per tutti i migranti e, in particolare, per quanti tra loro hanno perso la vita in mare, naviganti alla ricerca di un futuro di speranza. Risplenda per loro il tuo volto, o Padre, al di là delle nostre umane appartenenze e la tua benedizione accòmpagni tutti in mezzo ai flutti dell’esistenza terrena verso il porto del tuo Regno. Al cuore delle loro famiglie, che non avranno mai la certezza di ciò che è successo ai loro cari, Dio sussurri parole di consolazione e conforto. Lo Spirito Santo aleggi sulle acque, affinché siano fonte di vita e non luogo di sepoltura, e illumini le menti dei governanti perché, mediante leggi giuste e solidali, il Mare Nostrum, per intercessione di san Benedetto, patrono d’Europa, sia ponte tra le sponde della terra, oceano di pace, arco di fratellanza di popoli e culture».